OSTEOPATIA

L’osteopatia rivolta ai bambini ha due funzioni:
prevenzione: aiutando a mantenere un corretto stato di salute, previene l’instaurarsi di malattie;
affiancamento alle cure: nel caso di trattamenti in atto (logopedia, neuropsicomotricità, ortodonzia, ortottica, terapie mediche), ne incrementa l’efficacia.

“La valutazione e il trattamento nell’immediato periodo che segue la nascita è forse il più importante intervento preventivo nella pratica dell’osteopatia.

[Viola Frymann].

INFORMAZIONI AI GENITORI

I primi a prendersi cura del bambino sono i genitori.  Ci sembra importante dedicare a loro uno spazio, in modo che siano informati su ciò che può essere utile e ciò che può essere nocivo allo sviluppo del loro bambino.

Nel neonato

Il cranio del neonato è fatto in modo da facilitare il passaggio nel canale del parto evitando traumi al cervello e in modo da ristabilire la mobilità di tutte le sue parti una volta terminato lo stress del parto. Nonostante questo, spesso non tutto torna perfettamente a posto dopo la nascita: le disfunzioni craniche legate alla nascita sono frequentissime e, per quanto apparentemente insignificanti, possono dare sul lungo termine risultati estremamente visibili e penalizzanti il bambino (e per chi si prende cura di lui!).

Se la causa legata alla struttura  non viene riconosciuta e affrontata, il problema presentato dal vostro bambino o il comportamento motorio alterato non può migliorare.

Nei primi anni di vita

È importante accompagnare con cura il bambino nella sua crescita, assicurandosi che stia percorrendo nel modo corretto le tappe dello sviluppo neuropsicomotorio.

Nel caso in cui il suo comportamento motorio non fosse allineato alla sua età, occorre farsi due domande:

  • il bambino non fa alcune cose o le fa male perché il suo corpo in qualche modo glielo impedisce?
  • L’ambiente in cui vive il bambino, è adeguato alle sue esigenze? Ci sono troppi / troppo pochi stimoli?

L’osteopatia può essere utile nel dare una risposta alla prima domanda.

Una volta che il trattamento osteopatico ha ristabilito l’equilibrio tra i vari segmenti del corpo, restituendo al bambino la possibilità di muoversi liberamente, tocca all’ambiente dargli gli stimoli adeguati per muoversi.

Infanzia e fanciullezza / età scolare

Nel corso della crescita possono manifestarsi paramorfismi (ginocchio valgo, piede valgo, atteggiamenti scoliotici), alterazioni nello schema del passo (cammina mettendo male un piede, o entrambi), dolori “di crescita” (localizzati soprattutto alle ginocchia e alle caviglie).

Molti bambini vanno incontro a percorsi di trattamento ortodontico, spesso abbinato ad un trattamento logopedico; altri semplicemente vanno incontro a piccoli incidenti di percorso: cadute accidentali o traumi sportivi sono all’ordine del giorno; altri ancora ricorrono continuamente al pediatra per il ripetersi degli stessi sintomi (cefalee, otiti, adenoiditi, ad esempio).

In tutti questi casi l’osteopatia può intervenire a correggere le disfunzioni che mantengono le alterazioni della postura e del movimento, ed integrarsi con i trattamenti in atto, in modo da potenziarne l’efficacia.

BIMBI CON NORMOSVILUPPO

BAMBINI CON SVILUPPO ATIPICO